Schenk italia a vinitaly 2022

VINITALY. SCHENK: RESTART PERFETTO. MOLTE PRESENZE E GRANDI CONSENSI PER NOSTRI VINI

Verona, 14 aprile 2022 – “Il ritorno in presenza a Vinitaly ci ha dimostrato tutta la voglia di rinascita del mondo del vino che ha partecipato in massa all’evento. Gli appuntamenti commerciali presi alla vigilia della kermesse veronese sono stati rispettati e ci hanno dato modo di tornare a incontrare i nostri partner italiani e internazionali (nonostante l’assenza dei buyer cinesi e russi). L’apprezzamento per i nostri vini, tra cui spiccano le nuove proposte di Metodo Classico Bacio della Luna e Gran Pagliareto 2017 Lunadoro, conferma le scelte coraggiose intraprese in questi ultimi anni dal Gruppo Schenk. Scelte che hanno puntato sempre di più alla valorizzazione dei nostri marchi attraverso la produzione di vini di qualità molto legati al territorio, come: Lunadoro, Bacio della Luna, Tenute Masso Antico (e/o altri brand che si vogliono indicare) che vanno ad esplorare nuovi mercati e nuove nicchie. Siamo quindi soddisfatti e, forti delle conferme ricevute, guardiamo a questo 2022 con ancora maggiore fiducia, certi di continuare a crescere ancora nella qualità e di aggiudicarci fette sempre più consistenti di mercato”. 

Così Daniele Simoni, Amministratore Delegato di Schenk Italian Wineries commenta il successo dell’edizione 2022 di Vinitaly per l’azienda e per la kermesse in genere. Trattandosi della prima fiera dell’anno per il settore, Vinitaly è tornata a riempirsi di operatori del settore vino rispetto alle edizioni precedenti dove, invece, il numero dei “turisti del vino” era molto elevato e si è percepita una sensazione generale di ottimismo, ripartenza e speranza nonostante le tante difficoltà ancora da affrontare.

“A Vinitaly spiega Roberta Deflorian, Direttore Commerciale di Schenk Italian Wineries è stato rinnovato l’apprezzamento nei confronti sia dei nostri classici, primi fra tutti i prosecchi Bacio della Luna e il Nobile di Montepulciano Lunadoro, sia verso la selezione di rossi e bianchi IGT campani e laziali Corte del Golfo, vini moderni e dalla facile beva che hanno un ottimo riscontro sul mercato estero. Grande soddisfazione anche per le novità Metodo Classico Bacio della Luna che apre le porte della cantina a bollicine ‘più adulte’ e dedicate ad un pubblico più esigente. Inoltre, si sta assistendo all’aumento dell’interesse nei confronti dei vini biologici ed ecosostenibili ma anche ad una rinnovata preferenza generale nei confronti di vini morbidi, facili da bere e che ben si sposano con il cibo”.

Nel corso della quattro giorni infatti, Schenk ha presentato tutte le sue novità, lanciando in anteprima: il nuovo Metodo Classico Bacio della Luna, creato per completare la proposta del brand grazie a bollicine più strutturate rispetto al Prosecco Superiore DOCG al Prosecco DOC prodotti, e il progetto esclusivo “Gran Pagliareto Tonneaux Selection”, che darà la possibilità di scegliere, numerare e personalizzare con il proprio nome, o con quello della propria azienda, un tonneaux di Gran Pagliareto 2017 (equivalente a 600 bottiglie).

Al pubblico sono stati poi presentati anche due nuovi vini legati alla recente acquisizione del Gruppo di 100 ettari di terra nel Salento: il Primitivo BIO Tenute Masso Antico e il nuovo rosso Le Anfore BIO Tenute Masso Antico, quest’ultimo affinato con un doppio passaggio, prima in anfora di cocciopesto e poi in botti di rovere francese e americano. È stata anche l’occasione per far conoscere il nuovo rosso Amicale da uve corvina veronesi, rinnovato nella qualitàe vestito di un nuovo packaging moderno e accattivante. Inoltre, è stata presentata la neonata collaborazione del Gruppo con Tenimenti Leone, realtà vitivinicola laziale con la quale sono stati prodotti due vini dal grande potenziale, specie per il mercato estero: il Roma DOC bianco biologico e il Roma DOC rosso biologico.

Ha raccolto ottimi consensi anche la speciale degustazione del nuovo rosso Corte del Golfo IGT tenuta dal wine expert Luca Maroni che, nel suo Annuario 2022, gli ha assegnato il titolo di Miglior Vino Rosso con 99 punti. Prodotto da uve Cesanese, Merlot e Nero buono, al bicchiere si presenta di un color rosso rubino intenso mentre al palato risulta elegante e piacevole, ben strutturato, giustamente tannico e con note di amarena, tabacco e vaniglia date dal passaggio nel legno.

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