Montepulciano, 25 gennaio 2022 – “Siamo particolarmente felici di partecipare a Wine&Siena 2023 perché avremo la possibilità di presentare al pubblico le nuove annate di Lunadoro, frutto di importanti investimenti da parte del Gruppo Schenk in cantina e nei vigneti: Prugnanello 2020, Pagliareto 2019, Quercione 2018 e Gran Pagliareto 2018. Tutti vini che quest’anno, per la prima volta, sono stati menzionati nella Guida Slow Wine e ci hanno permesso di entrare nella guida Vinibuoni d’Italia 2023 come Ambasciatori del territorio. Tra le novità che porteremo a Siena spiccano il Pagliareto 2019 e il Gran Pagliareto 2018, entrambi premiati con 4 stelle dalla guida Vinibuoni d’Italia 2023 e vincitori rispettivamente dei 2 bicchieri rossi e del bicchiere nero sulla guida del Gambero Rosso 2023, oltre che dei riconoscimenti Award gold e Award nero di Winehunter. Successi che si sommano a quelli ottenuti dal Prugnanello 2020 e dal Quercione 2018, entrambi giudicati con 2 bicchieri neri Gambero Rosso 2023, a testimonianza dell’impegno e della crescita che questa azienda sta mettendo nella cura del prodotto e nel suo continuo miglioramento”.
Così Adriano Annovi, Amministratore Delegato dell’Azienda Agricola Lunadoro, commenta la partecipazione della cantina di Valiano (SI) all’edizione 2022 di Wine&Siena. Dal 27 al 30 gennaio,l’evento porterà a Siena, città simbolo della viticoltura italiana nel mondo, le eccellenze enologiche premiate The WineHunter Award e permetterà ad appassionati ed operatori di degustare vini straordinari.
“Le selezioni Gran Pagliareto e Quercione dell’annata 2018 ci raccontano stagioni miti e un’ottima ripresa delle nostre vigne dalla gelata dell’anno precedente, cosa che ha permesso una magnifica risposta in termini di maturazione. Oggi troviamo in questi due vini la potenza, la complessità e la tenacia conferite dalle colline di Valiano. – commenta Daniele Ress, direttore tecnico di Schenk Italian Wineries – Merita una menzione speciale anche il nostro vino iconico, Pagliareto, che nella veste 2019 esprime quello che per noi è il vero significato del Prugnolo Gentile di queste colline, la frutta al naso accompagnata dalla spezia, il legno che lo veste come un sarto con un abito su misura, il nervo e la lunghezza in bocca che vanno a chiudere quello che noi amiamo definire un vino a più strati. Il Prugnanello dell’annata 2020 vuole essere, invece, l’espressione della convivialità, la freschezza e la pronta beva che accontenta anche i palati più esperti, senza mancare di carattere e complessità per un vino versatile adatto a tutte le occasioni”.
Lunadoro parteciperà al primo evento dell’anno portando sì le nuove
annate dei suoi vini ma anche alcune novità importanti che riguardano la
cantina. Nel 2022 infatti, l’azienda ha ristrutturato le sue sale di
affinamento in legno, portandole ad oltre 2.000 hl di capacità e automatizzando
i controlli di temperatura e umidità. Azioni, queste, che consentiranno non
solo di aumentare la capacità produttiva ma anche e soprattutto di innalzare
ulteriormente la qualità dei vini. Inoltre, annuncia l’AD Annovi, “abbiamo
da poco concluso un altro importante investimento che avrà implicazioni
importanti sia sulla produzione che sul processo di sostenibilità e sulla cura
della biodiversità territoriale, in linea con la filosofia che nell’ultimo
triennio ha mosso gli investimenti di tutto il Gruppo Schenk”.
Lunadoro sarà presente a Wine&Siena dal 27 al 30 gennaio al Tavolo 132
(Toscana) Settimo Livello, presso Santa Maria della Scala, in Piazza Duomo, 2 a
Siena.