16 Marzo 2023, Vittorio Veneto – “Custodiamo insieme il nostro patrimonio ambientale”. Questo il nuovo slogan che campeggerà sui mezzi aziendali di Savno, a testimonianza della neonata partnership per la tutela, la salvaguardia e lo sviluppo del territorio tra la società di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e il Consiglio di Bacino Sinistra Piave.
Il protocollo d’intesa è stato firmato questa mattina, giovedì 16 marzo, in Piazza Papa Giovanni I, a Ceneda di Vittorio Veneto, alla presenza di sindaci e autorità locali, per mettere nero su bianco l’impegno delle tre realtà a beneficio di un’area “d’azione” condivisa, quella delle colline del Prosecco dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 2019.
La collaborazione permetterà la realizzazione di sinergie per lo sviluppo sostenibile del territorio, con particolare attenzione alla tutela ambientale e all’economia circolare. Non mancheranno iniziative rivolte al mondo della scuola, di qualsiasi ordine e grado, alla cittadinanza e al turismo. Tra queste, spicca il progetto di mobilità sostenibile nei 44 Comuni condivisi dai sottoscrittori del protocollo: il piano metterà a disposizione stazioni per la ricarica delle biciclette e punti di noleggio “bike-sharing”.
Soddisfatto il presidente di Savno, Giacomo De Luca: “Il territorio gestito da Savno copre l’area delle Colline UNESCO, pertanto la collaborazione con l’omonima associazione di Tutela rappresenta la naturale evoluzione di un rapporto già in essere. Il nostro obiettivo, infatti, è condiviso: promuovere il rispetto dell’ambiente, e preservare la bellezza e l’unicità del nostro territorio – ha spiegato De Luca – Con questa partnership vogliamo inaugurare un percorso condiviso, che possa valorizzare ulteriormente il nostro lavoro sul campo in termini di raccolta differenziata: un impegno, quello di Savno, che ha permesso alla zona delle colline UNESCO di ricevere il titolo Rifiuti Free di Legambiente, distinguendosi come un’area in cui la produzione pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 Kg”.
Il logo dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene potrà comparire insieme a quello di Savno e Consiglio di Bacino di Sinistra Piave non solo sui mezzi di raccolta, ma anche negli atti amministrativi e nelle piattaforme virtuali. “Questo protocollo d’intesa è motivo di orgoglio per tutte le parti coinvolte e un ottimo veicolo di promozione – ha sottolineato Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino di Sinistra Piave, di cui Savno è il braccio operativo – Questa collaborazione ci permette di entrare in ambiente nuovo, un circuito turistico importante che richiama migliaia di visitatori ogni anno: è una bella sfida, ma siamo sicuri che riusciremo ad affrontarla nella maniera migliore”.
Il contrasto agli abbandoni di rifiuti e le attività di educazione ambientale potranno avvalersi di un rinnovato impegno: verranno incentivate nuove giornate ecologiche, per consentire a un numero sempre maggiore di volontari di contribuire alla valorizzazione del territorio, e attivati nuovi percorsi didattici aperti alle scuole. Particolare attenzione verrà riservata, inoltre, alla tutela dell’ape, sentinella ecologica e insetto chiave per la biodiversità, in un percorso di ripopolamento della Sinistra Piave che in passato ha già affiancato Savno, Consiglio di Bacino e Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
“Questo partenariato – commenta Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – è un importante tassello per rendere le Colline all’avanguardia in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. La sostenibilità va praticata oltre che raccontata ed insegnata. Grazie alla partnership con Savno e il consiglio di Bacino Sinistra Piave, avremo modo di mettere in campo nuove iniziative, incluse quelle rivolte alle scuole, in un territorio che già da anni si distingue per gli eccellenti risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti. Essere Patrimonio dell’Umanità è una grande responsabilità e anche per questo va fatta crescere la consapevolezza dell’importanza di essere sostenibili, soprattutto considerando che, in questo territorio, nel 2022 si è registrata la più alta crescita di presenze turistiche a livello regionale”.
“Desidero esprimere non solo la mia vicinanza, ma anche le mie congratulazioni per l’impegno profuso nella pianificazione di questa partnership, il cui pregio sta nella capacità di far dialogare i principali stakeholders del territorio – ha fatto sapere in una lettera il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia – Le sinergie messe in campo riusciranno, infatti, a delineare progettualità di ampio respiro proprio perché animate da una visione sistemica e volta a efficientare ulteriormente gli interventi di salvaguardia tanto del patrimonio ambientale quanto del paesaggio agricolo peculiare dell’alta Marca trevigiana. Le sfide d’affrontare sono molteplici; ciascuna di essa presente le sue peculiari criticità. Sono tuttavia certo che il lavoro di squadra riuscirà nel proposito di risolverle formulando un nuovo paradigma di sviluppo sempre più sostenibile”.
Tra le altre autorità intervenute nel corso della mattinata, il vicesindaco di Vittorio Veneto, Gianluca Posocco, la vicepresidente della Provincia di Treviso, Martina Bertelle, e l’onorevole Marina Marchetto Aliprandi.