Pieve di Soligo, 28 Luglio 2023 – “L’inaugurazione del Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene dopo tre anni di intenso lavoro; l’avvio del progetto di mobilità sostenibile in partnership con MOM e Ferrovie dello Stato; la nuova rassegna letterale internazionale ‘Una Collina di Libri’; la prima ‘Borsa Internazionale Siti Patrimonio Mondiale’ con 50 operatori turistici da tutto il mondo, l’avvio del progetto ‘Narratori della Bellezza’ per la formazione dei giovani. Sono solo alcune delle recenti iniziative promosse dall’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene in questi primi sette mesi del 2023, che hanno visto un calendario di eventi e progetti intenso. Due le principali direttrici che ci hanno mosso: la valorizzazione e tutela del territorio attraverso azioni che sviluppino un turismo lento e sostenibile e il respiro sempre più internazionale e mondiale. Già il confronto tra i dati 2021 e 2022 mostra un graduale e costante aumento delle presenze, che lo scorso anno sono arrivate a 350mila, ma quello che più sorprende è la crescita esponenziale di oltre il 40% del turismo straniero e siamo certi che, con i progetti messi in campo in questi primi sei mesi e quelli che andremo a realizzare entro fine 2023, questi numeri saliranno ancora. Sono passati tre anni dalla nascita dell’Associazione e quello che possiamo sicuramente affermare è che le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene continuano la loro ascesa verso l’Olimpo delle mete top del turismo internazionale, ma sempre con quell’attenzione e quel rispetto dovuti ad un territorio Sito UNESCO da valorizzare e da salvaguardare”.
Con queste parole Marina Montedoro – Presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha aperto la conferenza stampa “Sito UNESCO Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene: bilanci e progetti autunnali”, tenutosi presso il Comune di Pieve di Soligo alla presenza di Giuliano Vantaggi – Site Manager dell’Associazione e di Stefano Soldan – Sindaco della città di Pieve di Soligo e Presidente dell’ IPA Terre Alte della Marca Trevigiana.
“L’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ha patrocinato oltre 50 iniziative sul territorio del Sito negli ultimi sei mesi – commenta Giuliano Vantaggi – con un particolare focus sugli eventi legati al mondo del turismo lento e sostenibile come bike, hiking, trekking che stanno avendo grandissima risonanza e attraendo un pubblico sempre più internazionale. Il turismo sarà sempre più variegato e il riconoscimento UNESCO porterà a un turismo maggiormente individuale, o a piccoli gruppi, con richiesta di soluzioni “su misura” anche nel sistema di ricettivo di accoglienza. Porterà a una grande richiesta di esperienze “outdoor” e in questa direzione progetti, come il Cammino, i 40 itinerari, gli eventi del mondo delle due ruote, rispondono alle esigenze. E fanno vivere le Colline in modo lento e immersivo, gustandone cultura, natura ed enogastronomia”.
Guardando alla stagione autunnale saranno tre i principali appuntamenti internazionali che attendono l’Associazione: il Festival del Cinema di Venezia dove in anteprima sarà presentata la copertina della nuova Guida di Repubblica interamente dedicata alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il World Tourism Event 2023 a Torino e il Forum Ambrosetti dedicato al turismo.
Sul fronte eventi saranno le arti ad essere protagoniste. Dopo l’esordio estivo, riprenderà in autunno la rassegna una Collina di Libri con altri appuntamenti di letteratura italiana e mondiale. Protagonisti saranno Paolo Mieli, con la sua riflessione storica e giornalistica, Marco Paolini e Patrizia Laquidara, che intrecceranno la conversazione sulla letteratura veneta contemporanea, e infine, in una speciale data italiana, e Azar Nafisi, narratrice iraniana americana autrice del best seller internazionale “Leggere Lolita a Teheran” che porterà sulle Colline il racconto della sua straordinaria vicenda umana e letteraria. Continueranno poi le proposte di Città veneta della Cultura 2023 sotto il tema «Musica per il paesaggio e Musica nel paesaggio» con grandi nomi: Stefano Bollani sarà il protagonista del concerto al tramonto sul lago di Revine (Tarzo) l’11 settembre, Uto Ughi farà risuonare le sue note a Follina il 7 ottobre, mentre l’11 novembre si terrà il Concerto di Santa Cecilia a Pieve di Soligo, in occasione delle celebrazioni per il 130° anniversario della nascita della soprano Toti Dal Monte, una donna che non è stata soltanto una grande interprete lirica ma anche ambasciatrice di arti e cultura veneta nel mondo, mettendone in evidenza i suoi forti legami col territorio.
Anche lo sport sarà protagonista, con l’immancabile Prosecco Cycling, il Trail del Prosecco superiore e la novità 2023: la prima Prosecco Marathon sulle Colline.
La conferenza è stata anche l’occasione per annunciare le attività che verranno promosse grazie alla vincita del bando ENIT dedicato ai “Comuni a vocazione turistico-culturale con siti UNESCO e città creative UNESCO” del valore di oltre 360mila euro: il progetto, che vede Pieve di Soligo come Comune capofila del progetto, ha visto la partecipazione dei comuni della Core Zone: l’obiettivo è la valorizzazione dei comuni dell’intera area, compresi quelli della Buffer e della Commitment zone.
“Un altro importante obiettivo è stato raggiunto con l’aggiudicazione del bando Enit – commenta Stefano Soldan – che sicuramente porta importanti risorse per lo sviluppo dei progetti che IPA e l’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene stanno portando avanti per arricchire, promuovere e custodire il grande patrimonio di paesaggio e lavoro che l’UNESCO ha ritenuto meritevole di salvaguardia”. Il progetto si muoverà su tre filoni principali. Il completamento del Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene con lo sviluppo dei percorsi pedonali e ciclo-turistici per biciclette gravel, ciclocross e strada della Nuova Eroica Prosecco Hills e relativa tabellazione e segnaletica dei percorsi per renderli fruibili tutto l’anno e non solo durante l’evento.
La seconda ambiziosa iniziativa è l’organizzazione della mostra fotografica internazionale itinerante, a cura di National Geographic, sui meravigliosi paesaggi naturali e borghi delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. La mostra farà il suo esordio in Germania e ciò consentirà alle Colline di avere una eco non solo sul turista tedesco ma anche sul turista internazionale. Di conseguenza si otterrà automaticamente un aumento delle presenze straniere e una destagionalizzazione dei flussi turistici in quanto gli stranieri tendono a viaggiare durante tutti i mesi dell’anno e non a concentrare le loro vacanze nei mesi tipici dell’alta stagione italiana.
La Terza operazione sarà dedicata allo sviluppo mediatico della zona Patrimonio dell’Umanità, per raccontare e valorizzare le peculiarità turistiche dell’area da un punto di vista culturale, enogastronomico, storico e artistico, ma anche sportivo, con una narrazione sulle attività slow della zona. Tra i risultati attesi, vi è inoltre, grazie a tutte queste iniziative, l’incremento dei livelli occupazionali giovanili e femminili e il sostegno all’inserimento lavorativo. Con l’implementazione degli interventi, infatti, aumenteranno le presenze e di conseguenza ci sarà una maggiore richiesta di servizi turistici, di ristorazione e di ospitalità che porterà naturalmente allo sviluppo dell’occupazione locale.
“Ancora una volta la capacità di fare rete dei Comuni di questo territorio – conclude Marina Montedoro – ha generato un risultato incredibile e come Associazione siamo davvero onorati di aver contribuito a creare questa sinergia che ha portato i Comuni ad aggiudicarsi il bando ENIT. Il progetto ha come obiettivo finale non solo la valorizzazione e promozione turistica del territorio, ma anche la conoscenza e la capacità attrattiva dell’area delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, generando di conseguenza enormi benefici alla comunità locale in termini di aumento dei consumi, dei flussi turistici e di crescita per le attività presenti su tutto il territorio”.