Valdobbiadene (TV), 25 ottobre 2023 – L’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, in collaborazione con la Rete “Scuole e Colline Conegliano Valdobbiadene – Patrimonio dell’Umanità” coordinata dall’Istituto Comprensivo di Valdobbiadene, è salita in cattedra con tre appuntamenti formativi rivolti ai docenti dei 34 istituti aderenti alla Rete delle Scuole con lo scopo di promuovere attività didattiche che trasmettano agli studenti la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza e della meraviglia del territorio UNESCO dove vivono.
Gli incontri, organizzati nel mese di ottobre hanno visto la partecipazione di Katia Basili, coordinatrice Piano di Gestione de Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Giuliano Vantaggi, site manager dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e Roberto Cerrato, direttore sito UNESCO “Il paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe- Roero e Monferrato”. In occasione dell’ultimo incontro, Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha voluto intervenire in diretta per ribadire “l’importanza del lavoro sinergico tra gli attori del territorio, in questo caso gli Istituti scolastici della zona, per portare avanti un percorso formativo e promozionale finalizzato alla tutela e valorizzazione del patrimonio inestimabile che abbiamo. Oggi – sottolinea – la sfida che ci troviamo di fronte riguarda le nuove generazioni. Vogliamo lasciare loro come eredità perpetua i valori e le ricchezze di questo territorio, oltre alla consapevolezza del patrimonio che possiedono, perché saranno loro gli attori di domani e saranno loro a farlo crescere in tutto il suo potenziale”.
Il progetto formativo e didattico che La Rete delle Scuole, presieduta da Gianpaolo Bortolini, dirigente scolastico del Comprensivo di Valdobbiadene, ha deciso di promuovere ha proprio questa finalità: fornire ai docenti una preparazione adeguata per educare gli studenti, adulti di domani, alla tutela del patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico del territorio, trasmettendo loro il valore che esso ha per la comunità. “Ringrazio l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene per aver accolto la nostra richiesta di prevedere alcuni incontri formativi rivolti ai docenti delle Scuole aderenti alla Rete- commentaBortolini. L’intento è quello di far conoscere agli insegnanti il profondo significato dell’essere patrimonio UNESCO, perché tale conoscenza è un elemento imprescindibile per la consapevolezza delle potenzialità e del valore di ciò che siamo. Avere docenti formati consente poi di poter promuovere la conoscenza all’interno di ciascuna classe, coinvolgendo gli studenti in modo attivo nella promozione e nella tutela di beni artistici, culturali e ambientali. Durante l’anno scolastico precedente ogni Istituto, nella sua autonomia, ha realizzato diversi progetti volti a valorizzare i prodotti locali, la sostenibilità, la riqualificazione e la salvaguardia ambientale, lo studio del patrimonio locale. Agli alunni delle scuole elementari, medie, superiori, e ai loro insegnanti, che hanno lavorato in questa direzione, va la nostra gratitudine, con l’auspicio che nell’anno scolastico corrente le attività previste siano ancora più ricche e numerose”.
Durante gli incontri i docenti sono stati formati sull’importanza di valorizzare la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo del territorio. Oltre alla teoria, le tre giornate di formazione hanno avuto come obiettivi quelli di: dare spunti concreti per l’avvio di azioni nuove e creative che concorrano a soddisfare i bisogni della popolazione in termini di crescita culturale, sociale ed economica; creare servizi, anche in formato digitale, da diffondere nel territorio locale e nazionale volti a motivare l’interesse di flussi di utenza alla fruizione del patrimonio; sviluppare le competenze trasversali con particolare attenzione alla diffusione della cultura d’impresa; valorizzare e promuovere il patrimonio e le ricchezze turistiche in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica; promuovere, attraverso la valorizzazione del patrimonio locale, la conoscenza del patrimonio nazionale e interagire con le realtà territoriali, con gli esperti degli enti culturali e con le Istituzioni.