Vittorio Veneto (TV), 27 aprile 2023 – “La candidatura del territorio dell’Intesa Programmatica d’Area Terre Alte della Marca Trevigiana e dei comuni che ne fanno parte, con capofila il Comune di Pieve di Soligo, rappresenta la prosecuzione di un percorso collettivo e comunitario di valorizzazione culturale-paesaggistica intrapreso in questi anni, a partire dalla candidatura Unesco delle nostre Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene fino alla partecipazione al bando Capitale italiana della cultura 2022. Il trait d’union di questo territorio è il paesaggio, un esempio unico nel quale la forte interazione tra uomo e ambiente ne ha determinato l’unicità e le specificità e ne definisce il senso e l’identità. Sarà proprio il paesaggio, di concerto con la musica, a fare da palcoscenico naturale alle 130 iniziative culturali che nei prossimi 8 mesi animeranno le nostre Colline, con l’intento di restituire a residenti e turisti la percezione dei luoghi attraverso la musica e lo stimolo dell’immaginazione attraverso l’ascolto”.
Queste le parole di Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, in occasione della presentazione al Museo della Battaglia di Vittorio Veneto del palinsesto di eventi musicali e culturali denominato “Musica per il paesaggio, Musica nel paesaggio” con il quale il territorio della marca Trevigiana si è aggiudicato il titolo di Capitale Veneta della Cultura 2023. Per la prima volta dall’istituzione del premio infatti, a candidarsi e a vincere il premio per la Città veneta della cultura, su 18 candidature, non è stato un singolo comune, ma una rete di città, un territorio che guarda al futuro assieme e che fa della valorizzazione sistemica delle specificità territoriali l’asset strategico di sviluppo e valorizzazione.
“Identità, cultura, tradizione. Ma anche rispetto dell’ambiente e lo sviluppo di un turismo sostenibile e diffuso. Sono queste le parole chiave di questa assegnazione. – commenta Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto. Le Colline del Prosecco sono una realtà in forte crescita: la Regione Veneto ha, da anni, avviato un lavoro importante che ha portato – con numerosi interlocutori e partner – a sviluppare un territorio una volta relegato a mera produzione agricola. Oggi le Colline sono una realtà riconosciuta a livello mondiale, che attrarrà tanti nuovi visitatori: un modello unico di sviluppo sostenibile, dove l’identità tradizionale si esplica in cultura e passione”.
“Esprimo tutta la mia soddisfazione e quella del territorio per questo prestigioso riconoscimento di Città Veneta della Cultura 2023. – ha sottolineato il presidente di IPA e sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan – È un’ulteriore occasione di lavoro insieme tra pubbliche amministrazioni, associazioni e istituzioni del territorio nel promuovere e valorizzare gli eventi e la cultura. Ritengo che questa esperienza farà cambiare in meglio la percezione dell’area e sarà volano per la valorizzazione dei talenti locali. Riuscire ad articolare un programma così ampio, complesso e diffuso non è stato facile, per questo mi sento di ringraziare i sindaci del territorio, l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene tutto lo staff dell’IPA, oltre che tutte le associazioni, istituti e fondazioni che hanno dato il loro apporto e lo studio Smartland, e in particolare il professor Federico Dalla Puppa, per aver coordinato il progetto”.