Venezia, 22 giugno 2023 – Quattro incontri con i protagonisti della letteratura del mondo, dal Veneto all’Europa e oltre. Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono pronte ad accogliere nel proprio Patrimonio Mondiale dell’umanità l’edizione zero di Una Collina di Libri: una nuova, emozionante festa internazionale della letteratura. Una rassegna di incontri con l’Autore che porterà scrittrici e scrittori, giornalisti e artisti di fama internazionale da Conegliano a Valdobbiadene, passando per Vittorio Veneto e Pieve di Soligo.
La rassegna, organizzata dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, con il patrocinio della Regione del Veneto, è stata presentata oggi a Venezia, a Palazzo Balbi, alla presenza di Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e Francesco Chiamulera, Direttore artistico della manifestazione, ideatore e responsabile di Una Montagna di Libri, che rappresenta oggi l’eccellenza dell’offerta culturale di incontri e dibattiti più nota e di qualità a Cortina d’Ampezzo, nel cuore di un altro sito Patrimonio UNESCO del Veneto.
Un’Edizione Zero, quella di Una Collina di Libri, che inizierà con uno dei protagonisti assoluti della letteratura contemporanea europea. Sarà infatti Fernando Aramburu, narratore basco amato da milioni di lettori e già vincitore del Premio Strega Europeo con il capolavoro “Patria”, ad inaugurare la kermesse letteraria. Lo farà, martedì 4 luglio 2023, presso la straordinaria Sala dei Battuti del Duomo di Conegliano, alle ore 19, con la presentazione del suo nuovissimo romanzo “Figli della favola” (ed. Guanda), che torna, con occhio lucido, umorismo e grande abilità narrativa, sulla generazione perduta dei giovani baschi imbevuti di un’ideologia che si fa lontana, in una storia picaresca e avvincente.
Dopo l’esordio estivo, la rassegna riprenderà a settembre e ottobre con altri tre appuntamenti al vertice della letteratura italiana e mondiale. Protagonisti saranno Paolo Mieli, con la sua riflessione storica e giornalistica, Marco Paolini e Patrizia Laquidara, che intrecceranno la conversazione sulla letteratura veneta contemporanea, e infine, in una speciale data italiana, Azar Nafisi, narratrice iraniana americana autrice del best seller internazionale “Leggere Lolita a Teheran” che porterà sulle Colline il racconto della sua straordinaria vicenda umana e letteraria. Gli autori ne parleranno con Francesco Chiamulera. Il programma completo sarà disponibile a partire dalla fine di luglio.
“Letteratura e paesaggio, con le suggestioni offerte dalle nostre Colline del Prosecco sono convinto che siano un binomio vincente”, esordisce il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia – Con questa rassegna che nasce quest’anno con l’edizione zero, le Colline si presentano al pubblico in una nuova veste, quella di snodo di incontri, di idee e di cultura, in un orizzonte nazionale e internazionale. Puntiamo a far crescere questa rassegna e a farla diventare un punto di eccellenza prendendo a modello la rassegna gemella ‘Una Montagna di Libri’, che anima le stagioni di Cortina d’Ampezzo. Un grazie agli organizzatori che hanno accolto con entusiasmo l’invito a partire con questa avventura”.
“Si tratta di un’offerta culturale di alto livello che nasce da un’idea del Governatore Luca Zaia che da sempre ci stimola a portare sulle Colline iniziative ed esperienze per raggiungere il pubblico, diffondendo quelli che sono i princìpi e i valori che hanno portato alla costituzione dell’UNESCO – ha ricordato Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – Ecco perché dare vita ad una rassegna come questa permetterà di completare e qualificare ulteriormente il palinsesto delle attività di valorizzazione del territorio. Se, come ci auguriamo, riscuoterà il successo sperato, diventerà un appuntamento fisso per le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, creando anche un legame con la “sorella” maggiore ‘Una Montagna di Libri’ di Cortina d’Ampezzo, avvicinando così i due siti UNESCO sotto il cappello della cultura, anche in vista dell’appuntamento con le Olimpiadi 2026 Milano – Cortina. Ci fa piacere, inoltre, che questa iniziativa sia stata appoggiata dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene DOCG, dai Comuni e dai Rotary Club delle location scelte per questa prima edizione”.
“Una Collina di Libri si configura già come un’avventura laica e curiosa tra le pagine della letteratura, in uno dei luoghi più belli al mondo – ha sottolineato Francesco Chiamulera, Direttore artistico della manifestazione, ideatore e responsabile di Una Montagna di Libri a Cortina d’Ampezzo – Incontreremo, in un paesaggio di straordinaria bellezza per la natura e per il lavoro dell’uomo che ne ha ulteriormente ingentilito i tratti, creando nel tempo benessere e sviluppo, scrittrici e scrittori di tutto il mondo. In quattro conversazioni che testimoniano l’amore per i libri, per lo scambio delle idee, per la libertà della letteratura, e che celebreranno uno dei tesori più spettacolari del territorio veneto. Ringrazio il Presidente Zaia e l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco che mi hanno chiesto di cominciare questa avventura. È un onore”.