Düsseldorf, 12 Marzo 2024 – “Questa edizione di Prowein ci ha regalato grandi soddisfazioni. L’agenda di appuntamenti con buyer e operatori del settore era già sold out ancora prima di iniziare. Le visite hanno fatto registrare un incremento del 15% rispetto all’edizione 2023. Questo ci ha permesso, anche grazie alla presenza di tutta la nostra gamma di vini e alle novità presentate, di concretizzare nuovi e importanti accordi commerciali impostati nei mesi precedenti. In particolare, l’80% dei contatti sono arrivati dall’Europa, con Germania al 40% e UK al 20%, seguiti da un sostanziale 10% di parimerito tra i Paesi del Nord e dell’Est Europa e un 5% proveniente dai Baltici, in particolare Estonia, Lettonia e Lituania. Il restante 15% appartiene, invece, al mercato americano, da sempre uno dei più importanti per il nostro business. Chiudiamo questa tre giorni con prospettive di crescita interessanti e ci prepariamo a replicare il successo a Vinitaly il prossimo mese”.
Con queste parole Daniele Simoni, Amministratore Delegato di Schenk Family Italia, commenta la partecipazione del Gruppo a Prowein 2024, manifestazione internazionale dedicata a vini e distillati che si è tenuta a Düsseldorf dal 10 al 12 marzo. Durante la fiera nello stand della Schenk Family sono state stappate oltre 250 bottiglie e sono stati più di 1800 gli assaggi, segnando un + 12,5% rispetto all’edizione 2023.
“Le novità che abbiamo presentato durante questa edizione di Prowein hanno lasciato il segno. Un esempio su tutti: il salentino Primitivo ICE di Masso Antico: un rosso da bere fresco, con un’etichetta “magica” che cambia colore in funzione della temperatura – racconta Roberta Deflorian, Direttore Commerciale di Schenk Family Italia. Un vino che racchiude in sé tutto il sapere della viticoltura e il sapore autentico della terra salentina, interpretato in chiave moderna e ‘vestito’ con un packaging dal carattere forte e alternativo, capace di attirare l’attenzione al primo lo sguardo. L’obiettivo è quello di offrire un prodotto unico, capace di appagare il palato ma anche la vista. I consumatori, specie i giovani, chiedono anche questo”.