Gargnano (BS), 22 ottobre 2018 – “Partecipare all’International Autumn School è per noi un’occasione importante per fare il punto della situazione, con altri esperti e studiosi, sul settore delle microalghe, nel quale da anni stiamo investendo tempo e risorse certi che sia un comparto con un enorme potenziale di sviluppo. L’auspico, inoltre, è che i contributi dei partner presenti alla manifestazione possano essere d’ispirazione e stimolo per i giovani dottorandi e post-dottorandi che partecipano ai convegni, in quanto sono loro il futuro della ricerca ed è fondamentale tenerli aggiornati, stimolandoli affinché si riescano a fare sempre nuovi passi in avanti”.
Con queste parole Ettore Prandini, presidente dell’Istituto di ricerca Lazzaro Spallanzani di Rivolta d’Adda (CR) e vicepresidente Coldiretti Nazionale, commenta la partecipazione dell’Istituto all’International Autumn School, che oggi e domani, lunedì 22 e martedì 23 ottobre,animerà Palazzo Feltrinelli di Gargnano (BS) con convegni e work shop riguardanti i temi dell’economia circolare e dell’utilizzo delle microalghe per la produzione di biogas.
La due giorni di convegni, organizzata dal Consorzio Italbiotec, propone a studenti dottorandi, post-dottorandi e ricercatori, sia del settore pubblico che privato, un ricco programma all’interno del quale sono previste le relazioni a cura dei partner del progetto europeo “Horizon 2020 SABANA”, fra questi l’Istituto Spallanzani di Rivolta d’Adda anche collaboratore di AIA Spa.
“L’obiettivo dei lavori – aggiunge Marina Montedoro, direttore dell’Istituto Spallanzani di Rivolta d’Adda – è quello di approfondire le tematiche del recupero della CO2, di sostanze nutritive di qualità e di nuovi prodotti dagli scarti zootecnici. In particolare, lo Spallanzani porta il proprio know-how sulla produzione di biogas combinato alla coltivazione delle microalghe, che è uno dei settori più futuribili ed interessanti riguardanti le energie rinnovabili. Attraverso la partecipazione all’International Autumn School abbiamo la possibilità di condividere i risultati, i problemi, i vantaggi e le nuove frontiere della coltivazione delle microalghe su larga scala con i ricercatori, contestualizzandoli rispetto al recupero dei rifiuti zootecnici”.
Lunedì 22 ottobre, alle ore 16.15, l’Istituto Spallanzani di Rivolta d’Adda (CR) è protagonista della giornata di convegni con l’intervento “Microalgae and waste recovery: genomics and metagenomics”, tenuto da Katia Parati, responsabile del settore Acquacoltura del centro di ricerca.